Presso la sede della Uiltrasporti Campania si è svolto l’ultimo incontro del progetto “Diamo voce al paese reale”, dedicato al comparto Viabilità e Autostrade.

L’assemblea, come tutte le altre tenutesi in precedenza, fa parte di una campagna di informazione organizzata dalla Uiltrasporti Campania, dal mese di febbraio scorso, con l’obiettivo di illustrare alle Lavoratrici e ai Lavoratori le tematiche alla base della grande mobilitazione unitaria del prossimo 20 maggio a Napoli.

Assemblee che hanno coinvolto tutti i settori del trasporto regionale campano sulle problematiche più urgenti da affrontare in questo momento nel nostro Paese, ascoltando, altresì, le esigenze e le difficoltà di tutti i lavoratori.

Salari, regole, sicurezza, infrastrutture, fisco, rinnovi contrattuali, autonomia differenziata, reddito di cittadinanza, sono queste le problematiche principali emerse dai dibattitti e che si trovano ogni giorno davanti le Lavoratrici e i Lavoratori, schiacciati sempre di più sotto il peso dell’inflazione che incide, inesorabilmente, sulla riduzione del potere d’acquisto.

In particolare, in quest’ultimo incontro, i temi al centro della discussione sono stati: il recupero del gap infrastrutturale del Paese, la qualità del servizio offerto all’utenza, la sicurezza della circolazione, il mantenimento dell’occupazione e il possibile sviluppo occupazionale per i Lavoratori diretti e dell’indotto. Tuttavia, particolare risalto è stato dato al tema della sicurezza sul lavoro, un valore imprescindibile, di cui la Uiltrasporti Campania è stata portavoce con campagne di sensibilizzazione e programmi formativi ad hoc che hanno coinvolto tanti RLS di sito.

A ricordarlo i numerosi esattori dei pedaggi autostradali che hanno evidenziato la pericolosità del loro lavoro soprattutto durante le ore notturne in cui si trovano a presidiare, da soli, anche più di una stazione; un lavoro,  quello dell’esattore, molto spesso sottovalutato e dimenticato, nonostante nel 2022 sia stato sottoscritto dalle organizzazioni sindacali con Autostrade per l’Italia un’importante intesa per il comparto esazione dei pedaggi autostradali. L’accordo ha previsto che entro il 2023 dovrà esserci una trasformazione digitale, legata al piano industriale di Aspi, che riguarderà anche i sistemi di esazione del pedaggio, mediante la trasformazione della figura dell’esattore nella nuova figura dell’esattore operatore di stazione con compiti di primo intervento sugli impianti, di gestione delle casse automatiche, di interfaccia con gli utenti rispetto alle problematiche relative alla circolazione e al pagamento del pedaggio.

Intervenuti al dibattito anche i lavoratori della società “Salerno Pompei Napoli S.p.A.”, concessionaria dal 1° aprile 2022 e per i prossimi 25 anni della gestione dell’Autostrada A3 Napoli-Pompei-Salerno: una gestione difficile e impervia, anche perché la precedente concessione, in capo alla società Autostrade Meridionali S.p.A., era scaduta nel 2002. Ad oggi sono previsti la realizzazione di nuovi investimenti per 389,2 milioni di euro, con un programma che include l’adeguamento dei viadotti autostradali, la progressiva sostituzione delle barriere di primo impianto e l’ammodernamento degli impianti. L’auspicio è, ovviamente, che vengano fatti i giusti investimenti su questa tratta al fine di migliorarne qualità e sicurezza.

Non meno difficoltosa è apparsa la situazione per i lavoratori in “ASPI – Autostrade per l’Italia”, laddove, in questi ultimi anni, nonostante un percorso di crescita aziendale con relativi aumenti di produttività, di sviluppo e di innovazione all’interno dell’impresa, non sono state garantite per i dipendenti adeguate premialità e giuste occasioni di crescita professionale.

Una voce fuori dal coro è stata, invece, quella dei lavoratori della società “Tangenziale di Napoli S.p.A.” soddisfatti delle politiche aziendali volte a garantire sicurezza stradale ed ecosostenibilità per evitare emissioni di CO2; dal confronto è emerso, altresì, che l’azienda, oltre a fornire ai lavoratori continue e giuste occasioni di crescita, ha adottato in questi anni adeguate politiche di parità di genere.

Dopo tutti gli interventi dei partecipanti, a concludere quest’ultimo incontro il Segretario Generale Uiltrasporti Campania, Antonio Aiello, che ha invitato tutte le Lavoratici e i Lavoratori il 20 maggio prossimo a scendere in piazza a Napoli per manifestare contro le scelte di un Governo che non riesce a dare risposte adeguate alle esigenze del mondo del lavoro.

Perché, come ha ribadito Aiello, il Sindacato deve innanzitutto recuperare il benessere lavorativo delle persone vigliando, sempre, sulla corretta applicazione delle norme contrattuali.