Il 14 febbraio scorso si è svolta una riunione tra le Segreterie regionali, le RSU e l’azienda Trenitalia trasporto regionale durante la quale si sono evidenziate sul tavolo della discussione diverse problematiche che interessano il settore dell’equipaggio della direzione regionale Campania e Molise. Da subito sono emerse criticità riguardanti l’area adibita a parcheggio per i dipendenti, la pulizia degli spazi comuni e il tema sicurezza nella stazione di Campi Flegrei, soprattutto durante le ore serali.

Da tempo, se non da anni, il personale dell’impianto di Napoli Centrale vive un notevole disagio quotidiano dovuto al fatto che parcheggiare la propria auto all’interno del perimetro dell’azienda e in prossimità del luogo di lavoro è diventato un vero problema, le aree dedicate risultano insufficienti e spesso occupate abusivamente, cosicché al personale non resta da fare altro che attendere tempi indefiniti alla ricerca dell’agognato posto auto, cosa che incide negativamente sui tempi di inizio del proprio servizio. L’Azienda ha così predisposto il rilascio di un tesserino di riconoscimento da apporre nelle auto dei dipendenti, cercando così di garantire i posti necessari al personale di bordo e di macchina, cercando di riconoscere chi usufruisce del parcheggio abusivamente. Pratica che partirà in via prioritaria da Napoli Centrale, per poi essere implementata anche presso gli altri impianti aziendali. Proprio a Napoli Centrale, nell’area 41, verranno realizzati dei lavori che garantiranno altri 150 posti auto destinati al personale di bordo e macchina. Nel mentre è stato chiesto al parcheggio di Napoli Centrale, Metropark, la disponibilità di posti auto nel parcheggio di Corso Lucci, nell’area antistante alla mensa, in attesa del completamento dei lavori all’area 41. Le Organizzazioni Sindacali hanno inoltre richiesto la predisposizione da parte dell’Azienda di un servizio navetta che consenta ai dipendenti di raggiungere la stazione di Napoli Centrale in maniera più agevole, considerata anche l’eccesiva distanza che separa il parcheggio dalla stazione, poiché percorrerla, soprattutto durante condizioni climatiche avverse, potrebbe costituire un vero disagio; a breve partirà una gara d’appalto che ne affiderà, entro l’estate, la gestione.

Altro problema e di non poco conto è quello relativo alle aree comuni: ogni fine settimana l’equipaggio è costretto a lavorare in condizioni igieniche alquanto allarmanti, sia nella sala sosta che negli spogliatoi. È necessario regolamentare la pulizia nell’impianto di Napoli Campi Flegrei prevedendo interventi di sanificazione dei locali anche nel week end, visto che normalmente vengono effettuati solo dal lunedì al venerdì: non bisogna dimenticare che la prestazione lavorativa dell’equipaggio viene svolta anche il sabato e la domenica e lavorare in un luogo pulito e soprattutto sanificato è di primaria importanza. È stata segnalata anche la situazione di degrado in cui versa la stazione e il piazzale antistante Napoli Campi Flegrei ed è stato chiesto all’azienda di prestare maggiore attenzione al problema della sicurezza. Si sono verificati in questi ultimi mesi, gravi episodi di violenza che hanno riempito la cronaca dei giornali locali. L’ultimo episodio risale a domenica, 30 gennaio 2022, quando i soliti “frequentatori” del luogo hanno generato una rissa armati di spranghe, lasciando l’atrio della stazione cosparso di macchie di sangue. Un evento grave che mette a rischio non solo la sicurezza di eventuali viaggiatori, ma anche quella dell’equipaggio durante il proprio turno di lavoro. È imprescindibile la richiesta dell’intervento della Prefettura di Napoli sul tema sicurezza e riqualificazione della piazza.

La Uiltrasporti, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali, ha da subito chiesto di essere puntualmente informata sugli sviluppi di tutte le problematiche che attanagliano i Lavoratori del comparto, questioni che possono apparire ovvie ma che incidono notevolmente sulla qualità del lavoro del personale in turno, che è un aspetto che le aziende non dovrebbero mai sottovalutare. Per lavorare bene è importante utilizzare strumenti in grado di rendere il lavoro più efficiente e veloce, senza incorrere in inutili perdite di tempo. In questo l’azienda è chiamata in prima persona al fine di dare alle risorse tutti gli strumenti necessari per garantire una qualità del lavoro migliore, la vera sfida del futuro che tutte le aziende dovranno affrontare per restare competitive e per riuscire ad aumentare la produzione.