I lavoratori attori principali del cambiamento, verso una città “normale”
Lo scorso 8 settembre, presso la sala conferenze della Uil Campania, dirigenti e iscritti della Uiltrasporti hanno incontrato il candidato sindaco al Comune di Napoli, Gaetano Manfredi. Un appuntamento per comprendere il futuro delle aziende partecipate del Comune di Napoli e dalla Città Metropolitana. Un focus sulle aziende partecipate dal Comune di Napoli e Città Metropolitana, A.N.M., Asia Napoli, Napoli Servizi, C.T.P., S.A.P.N.A., Armena Sviluppo. Alla presenza del Segretario Generale della Uil Campania, Giovanni Sgambati e del Segretario Generale della Uiltrasporti Campania, Antonio Aiello, il candidato Sindaco ha risposto alle domande che gli sono state poste dai Segretari e Dipartimentisti dei vari settori del mondo dei trasporti. Risaltano subito gli aggettivi con i quali, ad apertura, il Segretario Sgambati ha definito Manfredi: serietà, competenza e concretezza nel realizzare le cose, senza dimenticare la sua capacità di costruire un’interlocuzione con le parti sociali. E proprio l’ex ministro dell’Università, dopo aver evidenziato la necessità di una visione integrata tra città e città metropolitana, ha sottolineato che il vissuto dei lavoratori e del sindacato che li rappresenta è un contributo sostanziale per l’Amministrazione Comunale.
“I cittadini” partenopei “chiedono una migliore qualità dei servizi perché vogliono vivere in una città dove i servizi funzionano” ha evidenziato il candidato Sindaco specificando, altresì, che i lavoratori, quali cittadini, sono gli attori principali dei servizi e, pertanto, devono essere i protagonisti di questo cambiamento. E’ evidente che siamo di fronte ad una grande sfida, quella per il candidato Manfredi, per la quale occorrono risorse finanziarie, organizzazione e personale. E proprio la necessità di risorse, investimenti, lavoro e sicurezza sono alla base del suo programma. Manfredi ha poi risposto alle domande rivoltegli sul Trasporto pubblico locale, sul trasporto aereo, sui servizi, sull’igiene ambientale e sulla viabilità. Il candidato ha evidenziato, innanzitutto, che i trasporti e tutti i servizi di prossimità sono fattori fondamentali per la qualità della vita dei cittadini e per lo sviluppo della città stessa.
Ha sottolineato, inoltre, che è necessaria una visione integrata del trasporto pubblico su scala regionale, metropolitana e comunale, mancata in questi ultimi anni anche a causa della grande conflittualità tra Regione e Comune. Preliminarmente, Manfredi ha dichiarato che “è necessario distinguere il trasporto su ferro da quello su gomma” perché sebbene siano da intendere in un’ottica integrata necessitano di modelli gestionali differenti. Napoli è senza alcun dubbio una delle grandi città dal punto di vista del fabbisogno del trasporto su gomma e, pertanto, come evidenziato nel confronto, ben si collega alle politiche messe in campo dal governo nazionale con il PNRR, laddove, per le grandi aree metropolitane, è previsto un piano straordinario di investimenti per il trasporto elettrico urbano con un rinnovamento del parco autobus, ormai vetusto ed inquinante, con automezzi elettrici. Per ciò che concerne il trasporto su ferro, per il candidato a primo cittadino, “occorre completare le linee strategiche della metropolitana costruendo, altresì, il deposito della linea 6, realizzare il collegamento con Afragola” ed è necessario “aumentare le corse della metropolitana e prolungare l’orario di servizio oltre le ore 22, oltre ad immaginare altri investimenti in città come la mobilità leggera”.
Manfredi ha, poi, analizzato un tema molto caro alla redazione di Articolo16 ed alla Uiltrasporti, il diritto alla mobilità: un diritto che riguarda tutti i cittadini ma soprattutto le categorie dei più fragili ed i più deboli. Nel merito ha sottolineato che è necessario ridurne l’impatto ambientale. Sull’aeroporto invece l’ex Ministro ha evidenziato in che modo questo rappresenti un asset importante per una città a vocazione turistica come Napoli e che occorre rafforzare la collaborazione con GESAC, tutelando e facendo rispettare i diritti dei lavoratori in previsione del grande cambiamento che riguarderà il trasporto aeroportuale campano con il nuovo scalo di Costa d’Amalfi; le scelte che GESAC opererà nel decidere le linee che faranno scalo su un aeroporto piuttosto che un altro, infatti, avranno un grande impatto sulla città di Napoli. “Il futuro sindaco dovrà pertanto essere protagonista di queste scelte perché l’aeroporto per la città di Napoli vuol dire mobilità, turismo, attrazione di investimenti ed impatto ambientale”.
Su Napoli Servizi, il candidato sindaco, purtroppo, non ha potuto che constatare che la qualità dei servizi erogata non è all’altezza delle aspettative di cittadini. “Ciò avviene perché ci sono poche risorse e non c’è un contratto di servizi pluriennale” ha detto Manfredi evidenziando che “oggi c’è la necessità di un riequilibrio economico del Comune e delle partecipate; ci vuole un efficientamento ed un management all’altezza che garantisca qualità dei servizi e che tuteli i lavoratori che fino ad oggi ne hanno spesso pagato le conseguenze”. Relativamente al tema dei rifiuti sono state evidenziate le criticità su cui lavorare: la carenza di personale di ASIA e il disordine nello smaltimento dei rifiuti. Implementare il controllo e la videosorveglianza, migliorare il ciclo dei rifiuti, incentivare la raccolta differenziata e la catena dell’umido creando impianti e diventando autosufficienti nello smaltimento: questo il programma proposto. “Si deve passare dall’idea del rifiuto come problema a quella di rifiuto come ricchezza” ha anche specificato Manfredi.
È stata analizzata, poi, la questione riguardante la tangenziale di Napoli, tema fondamentale che richiede livelli di controllo, manutenzione e gestione alti. Come affermato dal candidato “occorrono contratti di concessione non capestri o a favore del gestore privato e a discapito del pubblico”. In conclusione Manfredi, con grande passione ed umiltà, nel constatare di essere davanti ad una sfida molto complicata, ha evidenziato che si deve ricostruire una città normale “dove le cose funzionino e le persone si sentano tutelate, con strade pulite, con verde urbano e con scuole sicure” e per fare questo e per dare avvio ad una nuova stagione che non sia solo una nuova stagione politica, bensì, una nuova stagione del confronto, “non basta un sindaco, non basta una giunta ma occorre una partecipazione collettiva dei cittadini e dei lavoratori”.
Ed in quest’ottica di cooperazione tra Sindacato, Lavoratori e Amministrazione Comunale il Segretario Generale Uiltrasporti Campania, Antonio Aiello, ha strappato al candidato sindaco Gaetano Manfredi la promessa di presenziare, quale probabile futuro sindaco di Napoli, al prossimo congresso Uiltrasporti 2022.