Lo scorso weekend a Napoli, dal 18 al 20 giugno, presso il quartiere fieristico Mostra D’Oltremare, si è svolta con grande successo la ventiquattresima edizione della BMT “Borsa Mediterranea del Turismo”, ossia la principale fiera italiana del settore turistico leader nel comparto Business to Business (B2B), che da oltre vent’anni è un prezioso punto di incontro tra visitatori professionali ed espositori nazionali ed internazionali che operano nel bacino del Mediterraneo; la prima nuovamente in presenza dopo la pandemia.

Fortemente voluta dal suo organizzatore, Angioletto De Negri, che pur di portarne a compimento la goliardica riuscita, causa le innumerevoli reticenze da effetto Covid, ne ha posticipato il taglio del nastro dalla primavera all’estate come testimoniano le sue stesse parole nelle dichiarazioni rilasciate alle varie testate giornalistiche locali: “mi hanno definito determinato, eroe, ma soprattutto pazzo, per aver perseverato nel voler portare a compimento la 24° edizione della BMT, la mia gratitudine colleghi del turismo per aver ridato speranze di ripresa ed aver rimosso il blocco psicologico nella frequentazione delle fiere”.

Promotore di ottimismo per le altre manifestazioni, mediante il tangibile successo riscosso, l’evento in sé ha dimostrato che con una buona organizzazione ed il rigore nel rispetto delle normative nazionali, seppur rimodulando la consuetudine logistico-strutturale inerente agli spazi espositivi, di norma interni quest’anno anche esterni, il risultato palpabile della performance è stato del tutto positivo e per certi versi migliorativo. Lo dimostra l’inedita novità dello spazio Open Air grazie al quale alcune regioni italiane che negli anni avevano abbandonato l’iniziativa, vi hanno fatto nuovamente ritorno, tra esse: la Sicilia con o stand “Sì, Sicily-SeeSicily” e la Calabria con “Calabria Pop”.

Innumerevoli le autorità presenti quali: il presidente dell’ENIT Giorgio Palmucci,  l’assessore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci ed il sindaco di Napoli Luigi De Magistris oltre al presidente della camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola, ai vertici Astoi, FTO, Fiavet , Aidit, Federalberghi e al direttore di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022 Agostino Riitano insieme a Leonardo Massa country manager di MSC Crociere e Annalisa Areni Regional Manager Sud di Unicredit, storici partner della BMT.

Grande e palpabile è stata oltretutto l’emozione del discorso introduttivo del ministro del turismo Massimo Garavaglia la cui proposta è stata quella di prolungare la decontribuzione per le aziende del turismo a tre anni, quindi non limitandola al solo 2021. Ciò ha sottolineato la propensione del governo ad offrire fattivamente un sostegno tangibile a questo settore che è motore propulsore della nostra economia, fortemente leso dalla sfavorevole congiuntura verificatasi nell’ultimo anno e mezzo a livello mondiale.

Dunque con lo slogan “La Campania Riparte” utilizzato per inaugurare l’intera manifestazione fieristica, la nostra regione si fa promotrice del rilancio di una più ampia promozione territoriale in cui le sue bellezze naturali legate alle isole del Golfo, alla Penisola Sorrentina, le Costiere Amalfitana e Cilentana ma anche le zone dell’entroterra, sfruttano a pieno le enormi potenzialità trasversali offrendo nuovi linguaggi di accoglienza, benessere e sicurezza anche in tempi di pandemia.

Il messaggio finale è stato pertanto quello di promuovere un turismo di prossimità autoctona e non esotico esterofilo.