Omaggio al principe della risata, uno degli artisti che rese celebre Napoli
Si svolgerà dal 28 aprile al 4 giugno 2017 la XXIII edizione del Maggio dei Monumenti organizzato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e quest’anno saranno tre le eccezionali location dove avranno luogo eventi e appuntamenti da non perdere, il Maschio Angioino, Palazzo Reale e San Domenico Maggiore. Quest’anno l’edizione sarà dedicata ad Antonio de Curtis, in arte Totò, il principe della risata, personaggio straordinario della cultura partenopea, “espressione fondamentale del patrimonio immateriale” della città partenopea.
A cinquant’anni dalla sua morte, Totò sarà il protagonista indiscusso della più famosa manifestazione che si svolge in primavera. “O maggio a Totò” questo il titolo dell’evento che sarà ricco di performance, spettacoli, concerti e percorsi turistici dedicati all’attore simbolo dello spettacolo comico famoso in tutta Italia, e non solo, l’uomo tutto di un pezzo che ha lasciato un grande vuoto nei cuori di coloro che l’amavano. A distanza di tanti anni il suo ricordo ancora vive, forse più che mai, nella nostra città ed era quasi d’obbligo ricordarlo nell’anniversario della sua scomparsa. Non una commemorazione, ma un inno alla sua arte che non è mai sparita, nessuno può cancellarla, sbiadirla o offuscarla. Sarà organizzata in suo onore una mostra che comprenderà oggetti a lui appartenuti e che lo hanno accompagnato durante la sua carriera artistica, come il suo famoso baule dal quale non si separava mai, saranno esposti 97 manifesti dei film di cui è stato l’indiscusso protagonista, 50 foto e video inediti. Al centro della manifestazione ci sarà il suo quartiere, la Sanità, ma tutta l’intera città ricorderà il grande artista, in una data particolare, perché di lui i napoletani vogliono ancora parlare e sentire parlare, perché la sua presenza è ancora viva, nella cultura partenopea e non solo.
Si sa, Maggio dei Monumenti è un momento davvero importante per la città di Napoli, è l’occasione per i cittadini ed i turisti che affollano la nostra città di aprire le porte dei luoghi non visitabili usualmente, ma è anche l’occasione per l’intera città di riflettere su temi importanti e questa volta ricordare Totò significa ricordare un personaggio che ha reso Napoli grande. Sarà questa l’occasione per ricordare la sua maschera, le sue battute, la sua risata, il suo sottile sarcasmo, il suo genio severo ma irresistibile perché il suo personaggio aveva qualcosa che nessuno sa e nessuno capisce. E questa edizione del Maggio dei Monumenti sarà l’occasione soprattutto per le giovani generazioni di ricordarlo per continuare a farlo vivere ancora. Non resta che attendere il programma ufficiale di quest’anno ma sarà sicuramente una grande occasione per riscoprire l’arte di Totò ed i luoghi che lo hanno visto protagonista. “La mia faccia non mi è nuova, ce l’ho da quando sono nato”, era solito dire il grande maestro: noi vogliamo ricordarlo così, con il sorriso sulla faccia e la battuta sempre pronta.