Fiammelle nella notte illuminano il mio cuore. Questa volta mi sono abbandonata totalmente al respiro che solo a Lourdes prende vita. Sono partita da Napoli senza troppi preavvisi, così, con il cuore contento e la valigia quasi vuota, il mio bagaglio era pieno di leggerezza e speranza. Siamo partiti il 9 febbraio scorso e, a dire il vero, sembra di essere ancora lì. Quel posto ti regala una sensazione di pace e di immaterialità, come quando cerchi di spiegare l’amore e ti stupisci del perché, anche se non trovi le parole giuste sai che quelle sensazioni ti rimarranno sulla pelle. Ho conosciuto persone e i loro dolori ma ho accolto volentieri la loro speranza, i loro sorrisi, quelli belli che raccontano la fragilità umana e l’inesauribile forza che ognuno di noi possiede. Mi sono riempita gli occhi della bellezza che solo la consolazione può farti assaporare. La mia vita non è stata sempre facile, ma adoro l’ idea che sono qui, che sono viva! Lourdes, la grotta di Massabielle, mi hanno accarezzata con la delicatezza di una piuma angelica.
Si viene accolti in una casa di condivisione dove l’estraneo diventa il tuo compagno di viaggio e stranamente ci si sente liberi di mettersi a nudo e mostrare le proprie emozioni. Ho accarezzato la grotta e ho portato con me tutte le preghiere che mi hanno affidato con la certezza che per ognuna di loro ci sarà un po’ di sollievo. Lourdes non è solo un “posto” su una cartina geografica. È la bellezza che sa di benedizione di acqua e fede…è il digiuno che sazia…è il luccichio di vita sui corpi segnati dal dolore. Ho avuto la fortuna di poter viaggiare per il mondo ma questo viaggio è stato una benedizione, il mio piccolo miracolo che mi ha rischiarato la vita. Mi ha confermato che nulla è per sempre ma che l’oggi è meraviglioso, nonostante tutto. Che la vita è fatta di piccole cose che la rendono preziosa. Sono grata…di una gratitudine che è essenza della mia esistenza. La condivido con i sorrisi strappati al tempo, con le risate spontanee, con le decisione difficili da prendere, con la tenacia ma soprattutto con la bellezza della semplicità che da sempre mi rende viva. Infinitamente GRATA!
Rachele Pagano