Per coloro che ritengono di poter presentare la domanda per ottenere il reddito di cittadinanza è arrivato il momento di raccogliere tutta la documentazione. Il reddito di cittadinanza è un sussidio economico per quella fetta di popolazione che si trova sotto la soglia della povertà assoluta, fissata a 780 € al mese, un’integrazione al reddito attuale che sarà versato su una tessera chiamata “Carta Reddito di Cittadinanza”. Questa misura, che sarà attiva dal mese di aprile, servirà ad integrare i redditi familiari, migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, aumentare l’occupazione, contrastare la povertà e le disuguaglianze. Potranno accedere a questo sussidio non solo i disoccupati ma anche coloro che si trovano in uno stato di povertà e di deprivazione sanitaria, educativa e abitativa.

Il reddito di cittadinanza è rivolto a tutti i cittadini italiani e a coloro che vivono in Italia da almeno 10 anni; a coloro che hanno un reddito Isee al di sotto dei 9.360 euro annui;a coloro che hanno un patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa, che non superi i 30 mila euro; a coloro che hanno un patrimonio finanziario non superiore a 6 mila euro (20 mila euro per i nuclei familiari con persone disabili); a coloro che hanno un reddito familiare inferiore ad una soglia di 6 mila euro annui moltiplicata per il corrispondente parametro in base al numero dei componenti il nucleo familiare. Nessun componente deve essere intestatario di autoveicoli immatricolati per la prima volta nei sei mesi antecedenti la richiesta, ovvero di autoveicoli con cilindrata al di sopra dei 1600 cavalli o motoveicoli con cilindrata superiore ai 250 cc; sono esclusi quelli per i quali è prevista agevolazione fiscale per persone disabili. Questo beneficio economico verrà riconosciuto dall’Inps dopo l’accertamento dei requisiti richiesti e verrà poi erogato attraverso una prepagata di Poste Italiane. Per coloro che sono interessati al sussidio si prevederà un patto per il lavoro e per la formazione che viene stipulato con il Centro per l’Impiego: il soggetto interessato dovrà aderire ad un percorso di inserimento lavorativo, formativo e di riqualificazione professionale e ad altri impegni individuati per l’inserimento nel mercato del lavoro e a favore dell’inclusione sociale.Il reddito dura 18 mesi: entro i primi 12 mesi la prima offerta di lavoro potrà arrivare nel raggio di 100 km – 100 minuti di viaggio.

Se viene rifiutata la seconda offerta potrà arrivare nel raggio di 250 km e, se anche questa viene rifiutata, la terza offerta potrà arrivare da tutta Italia. Per le famiglie con persone con disabilità le offerte di lavoro non potranno mai superare i 250 km.Potranno rischiare di perdere il reddito di cittadinanza coloro che non sottoscriveranno il patto per il lavoro o per l’inclusione sociale, non parteciperanno alla formazione, ai progetti utili alla società organizzati dai comuni, coloro che rifiuteranno la terza proposta di lavoro. È importante inoltre aggiornare le autorità competenti sulle variazioni del proprio nucleo familiare e non fornire dati falsi per i quali si rischia dai 2 ai 6 anni di reclusione. È inoltre prevista una pensione di cittadinanza per coloro che hanno un reddito Isee familiare inferiore a 9.360 euro, un patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa, che non superi i 30 mila euro, un patrimonio finanziario non superiore a 6 mila euro e 8 mila per le coppie. Orientativamente le domande per l’ottenimento del reddito saranno accettate entro il mese di marzo e ad aprile il Ministero invierà le domande all’Inps che verificherà i requisiti e comunicherà l’eventuale accoglimento con una e-mail o con un sms. La comunicazione arriverà anche alle poste che comunicherà la data dell’appuntamento nella quale ci si dovrà presentare ad uno specifico ufficio postale per ritirare la Card. Per qualsiasi informazione e supporto, per ricevere assistenza sulla richiesta del reddito di cittadinanza è possibile rivolgersi allo sportello Uilt’assiste di assistenza fiscale e previdenziale della Uiltrasporti Campania che a disposizione tutti i giovedì, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Già da subito è possibile richiedere l’Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, presso lo sportello Uilt’assiste; entro marzo sarà poi possibile presentare la domanda attraverso il portale online del reddito di cittadinanza, con l’utilizzo dello Spid, o attraverso i Caf e gli sportelli delle Poste per chi preferisce una via meno tecnologica.

Rosario Bernardo